APPELLO ALLE ISTITUZIONI ITALIANE E MONDIALI PER IL CESSATE IL FUOCO !

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Siamo angosciati e preoccupati per quanto sta accadendo al confine tra Turchia e Siria, una regione già funestata da una guerra cruenta durata molti anni che ha prodotto innumerevoli vittime, soprattutto tra i civili.

A seguito delle improvvide dichiarazioni del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump – che annunciavano il ritiro delle truppe americane dai quei territori, anche se poi smentite – il Presidente della Turchia Erdoğan ha dato avvio ai bombardamenti e all’avanzata dell’esercito nelle zone storicamente abitate dalle popolazioni curde, con le quali lo Stato Turco ha ormai da diversi decenni un rapporto più che conflittuale.

L’esercito formato interamente da donne e uomini di etnia curda è stato protagonista nel respingimento dell’avanzata dell’Isis per la cui causa ha pagato un ingente prezzo di sangue.

La convivenza tra la popolazione turca e curda in queste regioni è stata storicamente possibile e potrà esserlo ancora solo se lo Stato Turco accetta di sedersi a un tavolo di trattative con i rappresentanti curdi, con pari dignità, per trovare un accordo sul riconoscimento e indipendenza dei loro territori.

PER L’IMMEDIATO CESSATE IL FUOCO , PERCHE’ SI FERMINO LE MANOVRE DI INVASIONE DEL TERRITORIO CURDO, PERCHE’ SI AVVII IMMEDIATAMENTE UNA FORTE E DECISA AZIONE DIPLOMATICA, PERCHE’ GOVERNO ITALIANO E UNIONE EUROPEA CHIEDANO CHE LA QUESTIONE VANGA IMMEDIATAMENTE DISCUSSA DAL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELLE NAZIONI UNITE

SAREMO IN “SIT IN” VENERDI 11 OTTOBRE H 18.30 PIAZZA ORDELAFFI – FORLI

ADESIONI : ANPI PROVINCIALE E ANPI FORLI , ARCI FORLI, CENTRO PER LA PACE FORLI , CISL FORLI, CGIL FORLI , FORLI CITTA APERTA , LIBERA FORLI CESENA, UIL FORLI, UDU FORLI


PER ULTERIORI ADESIONI ALL’APPELLO SI RICHIEDE DI INVIARE UN’EMAIL A : carla.assirelli@er.cgil.it o telefonare allo 0543453766 entro le ore 12.30 di venerdì 11 ottobre.

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